Disturbi specifici di apprendimento

Ref. Prof.ssa Ilaria Ferrero

 mail:  ilaria.ferrero@posta.istruzione.it

L’Istituto, in ottemperanza alle nuove norme in materia di disturbi specifici dell’apprendimento in ambito scolastico ha iniziato un percorso di adeguamento delle misure educative e didattiche di supporto per gli studenti con diagnosi di DSA. La legge dell’8 ottobre 2010, n.170 invita le scuole ad adeguarsi invitando i  D.S. ad individuare  un referente tra i docenti curriculari a tempo indeterminato  che rivesta un ruolo strategico nella costruzione di una rete tra alunni, docenti, famiglie e associazioni attraverso uno specifico percorso di formazione . In presenza di certificazione rilasciata dal Servizio sanitario  o da specialisti convenzionati la scuola , dove necessario, mette a disposizione strumenti compensativi quali:

-calcolatrice

-computer o tablet con programma di videoscrittura e correttore ortografico

-computer o tablet con sintesi vocale

-libri digitali e audiolibri

-formulari, disegni, fotografie, carte geografiche e storiche, tabelle , linee del tempo, mappe concettuali cronologiche

-applicazioni multimediali

-softwere didattici compensativi

registrazioni in lingua straniera

schede con forme verbali, strutture linguistiche e linguaggi specifici

-schemi relativi a procedure

-vocabolario multimediale e/o digitale

-tabelle della memoria di ogni tipo

tabelle con formule chimiche

tabelle con formule matematiche

Parallelamente, in maniera commisurata alle necessità individuali e alla entità del disturbo di apprendimento, si dovrà garantire la dispensa da alcune prestazioni quali:

– lettura ad alta voce, scrittura veloce sotto dettatura, lettura di consegne, uso del vocabolario,   studio mnemonico delle tabelline

– dalla scrittura in corsivo

– tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio, mediante una adeguata organizzazione degli spazi ed un flessibile raccordo tra gli insegnanti

– organizzazione di interrogazioni programmate

– da un eccessivo carico di compiti a casa

– dall’effettuazione di prove valutative in tempi ravvicinati

-dallo studio mnemonico di tabelle, formule, definizioni, regole, forme verbali e grammaticali

Potranno altresì essere utilizzate le seguenti misure compensative:

-lettura delle consegne

-consegna di diverse modalità comunicative ( immagini, audio, video…)

-sintesi vocali in madrelingua

-divisione degli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”

-apprendimento collaborativo attraverso il lavoro in piccoli gruppi

-privilegio della didattica laboratoriale

programmazione dei tempi per le verifiche orali e scritte

tempi più lunghi per la consegna dei lavori svolti a casa

La scuola è inoltre tenuta alla stesura di un Piano Didattico Personalizzato per ciascun studente all’inizio dell’anno scolastico. E’ auspicabile che ciò avvenga con la piena collaborazione della famiglia nell’ambito del C.C. affinchè vi sia piena condivisione degli obiettivi e delle metodologie didattiche personalizzate da adottare al fine di garantire il diritto allo studio.

 

 

 

Normativa di riferimento, vedi i links:

dm12luglio2011suDSA

gazzetta_ufficiale_n_244_legge_170

Linee guida per la Didattica Digitale Integrata del 07/08/2020

Delibera regionale n°714 del 12 luglio 2021